la piscina di siloe
IL MONDO SIA SALVATO PER MEZZO DI LUI!
Vogliamo vedere Gesù chiedono alcuni Greci a Filippo. E Filippo con Andrea andarono a dirlo a Gesù.
Voglio vedere Gesù? Cioè, desidero conoscere veramente Gesù?
Vuoi vedere Gesù? Cioè, desideri davvero parlare con lui?
E tu Chiesa, vuoi vedere Gesù? Cioè, desideri metterti all’ascolto della sua Parola?
Facciamo in modo allora che il Padre possa scrivere nel nostro cuore la sua Parola. Non conosceremo Gesù perché alcuni ci istruiscono, non conosceremo Gesù perché abbiamo conseguito un dottorato. No! Lo vedremo e lo conosceremo, così come abbiamo ascoltato dal profeta Geremia: tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande – oracolo del Signore -, poiché io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato.
Vedere Gesù, conoscere Gesù, allora, è fare esperienza del suo perdono, della sua misericordia, del suo amore. Vedere Gesù è intimità con colui che ti ama.
Possiamo adesso comprendere perché Gesù a Filippo e ad Andrea che gli hanno fatto conoscere il desiderio di alcuni Greci di vederlo, risponde: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore.
Vedere Gesù e accettare la sua logica, la logica del Padre: donare tutto gratuitamente per salvare ciò che è perduto.
Sono un perdente in questo mondo? Sono perduto? Il peccato mi divora? Faccio ogni giorno esperienza della mia povertà? Cristo, il chicco di grano, per me, muore e porta molto frutto. Dall’alto della Croce offre la sua vita, il chicco di grano, al Padre e a noi il perdono perché nello Spirito diventiamo l’unico Corpo, l’unico Pane, l’unica Bevanda.
Vogliamo vedere Gesù.
Seguiamo Gesù nel suo essere chicco di grano, lasciamo che nel nostro cuore sia impressa la legge dell’amore, del perdono, del perdersi per ritrovare se stessi con il Fratello, con il Padre.
Impariamo l’obbedienza da ciò che è sofferenza, croce, peccato perché giunga a noi la salvezza, la vita del chicco di grano, di Cristo crocifisso e risorto.
Vogliamo vedere Gesù. Ascolta: Padre, perdona loro!
EBREI 5,7-9.
Cristo,
nei giorni della sua vita terrena, offrì preghiere e suppliche,
con forti grida e lacrime,
a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui,
venne esaudito.
Pur essendo Figlio,
imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto,
divenne causa di salvezza eterna
per tutti coloro che gli obbediscono.
- IV AVVENTO – ECCO IO VENGO [ANNO C]
- III AVVENTO – IL SIGNORE GIOIRÀ PER TE [ANNO C]
- II AVVENTO – IMMACOLATA [ANNO C]
- I AVVENTO [C] – UN CUORE DI CARNE
- V QUARESIMA [B] – SE IL CHICCO DI GRANO
- IV QUARESIMA [B] – IL PADRE HA TANTO AMATO
- VI T.O. ANNO B – LO VOGLIO. SII PURIFICATO
- V T.O. ANNO B – LA FECE ALZARE
- II T.O. “DOVE ABITI” “VENITE E VEDRETE” – ANNO B
- EPIFANIA DEL SIGNORE. ALZATI E GUARDA – ANNO B
Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva.
Sito creato da Gandolfo Sausa, diacono.