la piscina di siloe

Un tempo nuovo la chiesa ci dona nello Spirito, il tempo della riconciliazione.

Con Paolo lo Spirito sussurra al nostro cuore: lasciatevi riconciliare con il Padre.

Non opponiamoci all’amore del Padre.

Sia la Quaresima un tempo di accoglienza, un tempo per lasciarsi riconciliare.

Ascolta la supplica che il profeta Gioele ti rivolge: Ritornate a me con tutto il cuore.

Sia la Quaresima il tempo del ritorno al Padre misericordioso.

Laceriamoci il cuore e non le vesti e i nostri sacerdoti piangano all’altare per il popolo mentre implorano: perdona Signore il tuo popolo.

Il popolo si laceri il cuore, i sacerdoti stiano nel tempio, presso l’altare con braccia alzate a supplicare il perdono per il popolo.

Perdonaci Signore abbiamo peccato, crea tu, in questo tempo di Quaresima un cuore nuovo in noi, nel tuo popolo.

Alleniamoci nella elemosina verso il prossimo, abitiamo il silenzio per una preghiera vera, digiuniamo da tutto ciò che ruba il tempo e che non ci permette di pregare, di fare l’elemosina.

Sia davvero un tempo di riconciliazione con il Padre. Nel Padre ci è dato di riconoscere il fratello.

Alziamo per un po’ di tempo, il tempo della Quaresima, il nostro sguardo a Dio-Padre. Troppo impegnati con ciò che è il creato. Guardiamo e desideriamo salvare la casa comune, ed è giusto, ma spesso questo ci porta a dimenticare Dio Padre, a non alzare più gli occhi al cielo, a non desiderare e camminare verso il paradiso.

È come se, mentre il papà o la mamma fanno visita ai figli, i figli si preoccupano più della casa che dei genitori; sono più attenti all’ordine che ad amare, a stare e, perché no, a coccolare i genitori.

Lasciamoci riconciliare con Dio, cioè accogliamolo volgendo il nostro sguardo a lui.

Sì, è vero, c’è tanto disordine nel mondo,  nella creazione, nei rapporti tra fratelli e tutto questo spesso ci distoglie dall’amore del Padre, dal lasciarci riconciliare da lui, al suo amore.

Che il tempo della Quaresima sia il tempo del Padre, del Figlio, dello Spirito.

Oserei dire: lasciamo per un attimo tutto in disordine e avviciniamoci e lasciamoci attrarre dal Padre, dal Figlio, dallo Spirito.

Il resto sarà tutto dono gratuito!