Oggi, la luce risplende su di noi.
Dite alla figlia di Sion: Ecco, arriva il tuo salvatore. E tu sarai Ricercata, C ittà non abbandonata.
Sono parole del Profeta Isaia rivolte a noi che abbiamo camminato per giungere alla grotta di Betlemme ed essere accanto a Maria quando ella dà alla luce il Figlio dell’Altissimo.
Sono ancora le parola del Profeta Isaia rivolte ad ogni uomo e ad ogni donna perchè arriva il tuo Salvatore: tutti ricerca il Savatore, nessuno abbandona. Tu sei ricercata, Città non abbandonata.
Oggi, la luce risplende su di noi!
Oggi, la luce che rischiara le tenebre raggiunge ogni estremità della terra, raggiunge ogni uomo ed ogni donna.
Per un tempo,
il tempo del Mistero,
la libertà dell’uomo è vinta
e con potenza semplice
su tutti splende la luce del Natale,
tutti raggiunge il Bambino Gesù,
a tutti è donato.
La luce vince le tenebre, le tenebre sono oscurate dalla luce. Esulti il santo, gioisca il peccatore, riprenda coraggio il pagano. Le tenebre che ricoprono la terra, la paura di credere, la paura di affidarsi all’amore di Dio Padre, le tenebre che non ci permettono di vedere il volto del fratello, di accogliere lo straniero, il povero, queste tenebre, le tue tenebre, questa Notte, anzi in questa Santissima Notte sono vinte perché illuminate con lo splendore di Cristo, la luce vera del mondo!
Tu sei Ricercato, tu non sei più abbandonato!
La luce viene nella storia, desidera venire nella tua storia personale, illuminare il tuo cammino, vincere le tue tenebre, tutte le tue paure. Lascia che brilli su di te, lascia che brilli in te e per te su coloro che camminano con te!
Abbraccia la Luce e poiché non sarai capace di abbracciarla tutta poiché piccolo lascia almeno che essa abbraccia te nel Bambino Gesù che, oggi, sorge sulla terra.